Universalità, Unità e Ispirazione sono stati I tre valori che il volontario della GMG Eros Shaw ha scoperto nel suo viaggio in Polonia

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Chinese gay Catholic community logoDi Eros Shaw – missionario cinese, attivista del gruppo cattolico LGBTQ  China Catholic Rainbow Community (CCRC) (“Comunità cattolica arcobaleno della Cina”), membro del comitato direttivo del GNRC e partecipante della China Rainbow Witness Fellowship (“associazione di testimonianza arcobaleno della Cina” ).

Ho partecipato alle Giornate Mondiali della Gioventù dall’inizio sino alla fine, comprese tutte le attività di preparazione durante la settimana precedente, dal 19-31 Luglio a Varsavia. Questa è stata la mia prima GMG, e ci sono stati alcuni punti che mi hanno profondamente segnato.

  • Il primo è l’universalità della Chiesa – non dimentichiamo che questo è il significato originario della parola “”cattolica -: Chiesa come luogo in cui tanti giovani provenienti da diverse nazioni si riuniscono senza confini di razza, sesso o orientamento sessuale! Circa 1,5 milioni di persone hanno partecipato alla messa finale di Papa Francesco, secondo il portavoce vaticano padre Federico Lombardi. Non ho potuto smettere di chiedermi quante persone LGBTQI fossero tra loro.
  • Il secondo punto è l’Unità. Molti degli assistenti provenivano da paesi o regioni con conflitti interni / esterni geopolitici, ma i giovani cattolici lì riuniti hanno condiviso la medesima esperienza, sulla base di una fede e di una preghiera comune. Questa è la cosa che mi ha toccato di più: io, un giovane pellegrino dalla Cina continentale, ho avuto la preziosa opportunità di trascorrere del tempo con i fratelli e le sorelle di Hong Kong, Macao e Taiwan.
  • Il terzo e ultimo punto è quanto d’ispirazione è stato per me poter incontrare tanta gente che esprime il proprio amore per Dio, la propria devozione per la Vergine Maria ed il rispetto per il Papa. In Cina noi cattolici siamo una minoranza rispetto alle altre chiese cristiane o alle altre professioni religiose, e così sento spesso critiche e voci negative su di noi. La Fraternità di Cracovia con tanti splendidi giovani, uniti e sullo stesso percorso, ha alimentato in me la convinzione riguardo la mia personale missione.

Ho anche partecipato ad un seminario presso “l’oasi per i pellegrini LGBT”, organizzata da Wiara I Tecza, insieme a Michael Brinkschroeder e Anna Kuliberda dalla Germania. Abbiamo condiviso le esperienze delle nostre comunità locali LGBT cattoliche; inoltre all’incontro è seguito un interessante dibattito. Sebbene fossero tantissimi i pellegrini a Cracovia in quei giorni, abbiamo avuto solo 20 uditori, molti dei quali portavano coraggiosamente i loro zaini del kit della GMG sulle spalle. Questo è un segnale di quanto lavoro c’è ancora da fare per la visibilità e l’inclusione delle persone LGBTQI nella Chiesa. Un mio amico gay cattolico di Hong Kong era alla GMG, ma non si è unito a noi per paura di esporsi. In ogni caso l’aver avuto questa straordinaria opportunità di partecipare mi fa sentire davvero grato.

Per ulteriori informazioni sul clima LGBT nella Chiesa polacca, leggi l’articolo di Marcin Dzierżanowski. Per ulteriori informazioni riguardo le attività dell “oasi dei pellegrini LGBT”, leggi l’articolo di Michael Brinkschroeder.

Chinese gay Catholic community logoChina Catholic Rainbow Community (CCRC) è un’associazione inter-regionale di aiuto reciproco per LGBT cattolici romani cinesi. Fornisce consigli e supporto spirituale per i credenti LGBT